L’autunno e’ finalmente arrivato ed insieme ai suoi colori, ci riporta ai sapori antichi e alle sue vecchie tradizioni.
L’uva e’ stata da sempre regina di questo momento dell’anno, regalandoci il suo nettare degli dei, fin dai tempi immemori.
La Cantina dei Viticoltori dei Colli Cimini, ha da sempre creduto in questa coltura e cultura secolare.
Siamo venuti a trovarli!
Il Presidente Alessandro Serafini, insieme all’enologo Alessandro Soprani, ci hanno accolto nella loro azienda, mostrandoci il loro lavoro cinquantennale di valorizzazione della tipicita’ e naturalezza dei propri prodotti.
Con un eccellente scelta tra i vari vini bianchi e rossi ed i vari riconoscimenti conferiti negli anni, spiccano senz’altro, il Greco di Vignanello DOC, insieme al Carusco, un passito dolce, molto gradevole. Quest’ultimi, quest’anno, hanno ottenuto 4 grappoli al Bibenda 2021.
Tra i rossi un ruolo importante lo ricopre il Rulliano Vignanello Rosso Riserva DOC, vino ottenuto da una scrupolosa selezione delle uve San Giovese e Merlot.
Dopo un’ottima esperienza maturata in azienda e dopo qualche anno di sperimentazione, viene messo in commercio lo spumante extra-dry “Principe Alessandro”, un prodotto ricercato, moderamente secco, con delle caratteristiche organolettiche interessanti.
Il nome e’ una dedica alla memoria del Principe Alessandro Maria Galeazzo Ruspoli, detto Dado, principe di Cerveteri, marchese di Riano, sedicesimo conte di Vignanello.
Dado Ruspoli, e’ stato sicuramente uno dei massimi esponenti della Dolce Vita.
Assaggiando i vari nettari, riviviamo con piacere il gusto antico, del nostro incatevole territorio.